Su di me

Mi chiamo Giorgio e, prima di essere un cronista, sono un tennista.

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Pratico tennis a livello agonistico da ormai una decina d'anni, e questa esperienza sul campo mi ha offerto una prospettiva unica e viscerale sul gioco della racchetta. La mia passione, però, non si limita alla mia performance: la seguo intensamente dai livelli più "infimi" dei tornei Futures, fino ai massimi esponenti del circuito internazionale.

È da questa profonda passione e conoscenza del gioco che nasce l'idea di dare alla luce "il mestiere della racchetta".

Non vogliamo limitarci a riportare i risultati; l'obiettivo di questa testata è raccontare il tennis del momento con un punto di vista critico e analitico, frutto dell'unione tra l'esperienza del giocatore e l'osservazione attenta del tifoso.

Qui troverete analisi che fondono spirito critico e una approfondita conoscenza del gioco, per offrirvi una lettura del tennis che va oltre lo score finale.